E noto che l’attività sportiva, che va dal semplice mantenimento in forma fino all’agonismo, favorisce e potenza gli effetti di uno stato fisico ottimale.
Tuttavia, programmi di allenamento intenso, specialmente rivolto a gare di resistenza, rendono gli atleti più suscettibili alle infezioni delle prime vie respiratorie, ai disordini gastrointestinali e alle sindromi influenzali.
Questo significa che l’attività fisica eccessiva per quantità e qualità, al pari di qualunque altra forma di stress, riduce l’efficienza del sistema immunitario ed espone ad una maggior frequenza di episodi infettivi. Inoltre è stato osservato che lo stress fisico può alterare l’equilibrio della flora intestinale, riducendo i batteri benefici e aumentando quelli potenzialmente dannosi.
Ecco perché il benessere nasce anche dall’ intestino!
Non dobbiamo dimenticare che l’ intestino rappresenta una vera e propria barriera di difesa verso i patogeni o le sostanze potenzialmente dannose, ingerite con gli alimenti. I meccanismi che regolano il sistema immunitario sono in larga parte attivi proprio in questo organo.
Quando la microflora intestinale e in condizioni di normalità i batteri benefici sono in grado di tenere sotto controllo i batteri nocivi, grazie alle attività metaboliche contrastandone lo sviluppo.
Pertanto un’ alterazione di questo delicato equilibrio, può compromettere la funzionalità dell’intestino causando una serie di disturbi quali ad esempio meteorismo, diarrea, dolore gonfiore addominale, stitichezza, intestino irritabile e malessere generale.